Il giardino nella mente

Si mangia di fretta, il telefono squilla continuamente, si corre da un posto all’altro pur di rispettare mille impegni, i ritmi sono sempre più serrati.
Siamo talmente fagocitati dai nostri impegni da non avere momenti per rallentare, perciò diventa indispensabile viaggiare con la mente in modo da risvegliare desideri ed emozioni, e così, il giardino diventa il sogno nella mente. In questo giardino ho voluto rappresentare una stanza immaginaria dove le persone sono costrette a passare gran parte delle giornate, nonostante nei loro pensieri sia prepotente la voglia di evadere.

La finestra aperta rappresenta la via di fuga oltre la quale ci si trova circondati da elementi naturali, quali acqua e piante, che nella loro armonia donano pace e tranquillità all’uomo, in grado di apprezzare madre natura.

Il camminamento ci accompagna tra gli alberi e l’acqua dando una sensazione di tranquillità e spensieratezza lungo il suo cammino. L’acqua rappresentata dal laghetto, ci porta con la mente ad un pic-nic vicino al fiume o ad una giornata al mare, piacevoli sensazioni di serenità. La panchina, posizionata al centro del giardino, diventa luogo della pausa per eccellenza e della contemplazione del giardino. E’ posizionata al centro per simboleggiare il benessere dell’uomo che dovrebbe essere messo al centro della sua vita.

Le piante di Olivo alternate alle altre, e posizionate con cura, rappresentano pace e longevità. Il titolo, “Il giardino nelle mente”, è stato scelto per indicare quel posto che ognuno di noi ha nella mente per raggiungere la propria libertà, seppur ingabbiato nella sua quotidianità.