Atteso pubblico da record in fiera per il gran finale di Ortogiardino
Inizia il secondo weekend di Ortogiardino alla Fiera di Pordenone con convegni tecnici e green design in primo piano.
Entra nel vivo il secondo weekend di Ortogiardino: la manifestazione sarà aperta alla Fiera di Pordenone ancora sabato e domenica dalle 9.30 alle 19.30. Gli ingressi fino ad ora confermano i numeri del 2015 quando c’era stato un aumento del 51% rispetto ai visitatori all’anno precedente. Un dato che porta una ventata di ottimismo in vista del secondo weekend di manifestazione quando con il bel tempo è previsto un pubblico da record in fiera.
Da cinque anni la Fiera di Pordenone ha avviato un processo di trasformazione di Ortogiardino: da manifestazione leader per gli appassionati di giardinaggio a salone di riferimento anche per addetti ai lavori, architetti paesaggisti, vivaisti, agronomi e operatori del verde pubblico. Artefice di questo mutazione è il Festival dei Giardini, evento nell’evento curato dalla direttrice artistica arch. Elisabetta Sari, che stimola il lavoro sinergico di architetti paesaggisti, agronomi e vivaisti che culmina nella realizzazione dei 14 giardini visitabili all’interno delle manifestazione. L’approfondita conoscenza delle piante ed il loro utilizzo specifico e creativo nella realizzazione delle ambientazioni vegetali sono le doti dei professionisti che il Festival vuole mettere in luce e valorizzare. Ai visitatori non resta che addentrarsi in queste oasi di benessere e prendere spunto per ricreare le stesse suggestioni anche nello spazio verde di casa propria. Il doppio target, pubblico generico e operatori di settore, a cui si rivolge Ortogiardino si riscontra anche nel programma degli incontri che nel weekend affianca la manifestazione.
Si è tenuto venerdì 11 marzo alle 15.30, il convegno organizzato dalla Regione Friuli Venezia Giulia “La giovane agricoltura: una priorità del nuovo Programma di Sviluppo Rurale”, un momento di confronto che si è concluso con l’intervenuto dell’Assessore Regionale alle Risorse Agricole e Forestali, Cristiano Shaurli. Uno dei partner di Ortogiardino è l’Associazione Italiana Giardinieri Professionisti che non a caso ha sede operativa proprio alla Fiera di Pordenone. Scopo di questo sodalizio è la promozione e la tutela del ‘fare giardinaggio’, inteso come lavoro definito e qualificato, correttamente retribuito, che accorpa tante specifiche professionalità. In quest’ottica il giardiniere non dovrà più essere considerato la ruota di scorta del mondo del floro-vivaismo ma un fornitore con cui soggetti pubblici e privati dovranno interfacciarsi nel futuro.
Proprio a questa figura professionale si rivolgono gli incontri tecnici che AIGP, in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Agronomi e dei dottori Forestali del Friuli Venezia Giulia ha raccolto all’interno di un seminario in programma sabato 12 marzo nella Sala Congressi Zuliani dalle 9.30 alle 13.00 (sessione mattutina) e nella Saletta incontri del padiglione 5 dalle 14.30 alle 18.00 (sessione pomeridiana). “Nuove tecnologie progettuali e metodologie per la gestione in ambito urbano: giardinieri a confronto“, questo è il titolo del ciclo di incontri che tratterà di metodologie e tecniche per il verde urbano e cercherà di codificare formalmente la figura professionale del giardiniere.
Domenica 13 marzo alle ore 9.45 nella Sala Zuliani è in programma il tradizionale convegno di apicoltura che quest’anno celebra anche i 40 anni di vita del Consorzio Apicoltori di Pordenone alla presenza del Presidente della Federazione Apicoltori Italiani dott. Raffaele Cirone. Nel Convegno verranno approfonditi, come riporta il titolo “Miele e salute”, gli aspetti salutistici del miele: è buono e ricco di proprietà benefiche, dà energia, riduce l’ansia, aiuta la memoria, rallenta l’invecchiamento, aumenta le difese immunitarie e molto altro ancora. Tra le sostanze dolci è l’unico che deve tutte le sue caratteristiche alla natura (piante e api) poiché non subisce alcuna manipolazione da parte dell’uomo, prima di arrivare sulla nostra tavola. Antonella Canini Professore Ordinario e Direttore del Dipartimento di Biologia dell’Università di Roma – Tor Vergata nel suo intervento “La salute vien mangiando – Componenti rare del Miele Italiano” illustrerà i risultati di approfonditi studi scientifici sul miele che attestano i molti aspetti positivi che può avere sull’organismo dell’uomo soprattutto quando sostituisce gli zuccheri raffinati nella dieta quotidiana. Responsabile delle proprietà benefiche del miele è la sua composizione particolare: zuccheri semplici, vitamine, minerali, oligoelementi, sostanze antibatteriche ed antiossidanti che provengono dal nettare e dagli enzimi aggiunti dalle api.
Sempre domenica 13 marzo alle ore 10.30 nella Saletta del padiglione 5 è un programma un incontro su un tema di stretta attualità a cavallo tra architettura del paesaggio, urbanistica e bioedilizia “Tetti verdi e pareti verdi come soluzione alle problematiche del verde urbano” a cura di Nordest Prati in collaborazione con Due Erre.
Concluderà la manifestazione, alle ore 18 dello stand di Marcolin Covering al padiglione 5, la premiazione del 5° Festival dei Giardini con la consegna degli attestati ai progettisti e realizzatori dei 14 giardini selezionati e visitabili in fiera.
PhotoCredits: Angelo Simonella