Libertà
Libertà: una parola che negli ultimi due anni ha assunto un significato particolarmente profondo; termine che credo tutti abbiamo cominciato ad utilizzare in modo frequente e sentito. Costrizioni e limitazioni ci hanno impedito di fare tutte le cose che prima reputavamo normali e scontate, tra cui viaggiare. L’unica maniera rimasta per evadere dalla monotona quotidianità durante il periodo di lockdown era sognare o, per i più fortunati, rifugiarsi nel proprio giardino per sognare, o ricordare viaggi passati. Inoltre, questo periodo di confinamento, ci ha condotti ad una sorta di riconciliazione con Madre Natura, comprendendone realmente l’importanza e i valori: chi finalmente ha potuto dedicarsi alla cura del proprio spazio esterno perché fino a quel momento il tempo a disposizione non era mai sufficiente, o chi semplicemente ha potuto godere a pieno dei colori e dei profumi del proprio giardino. Questo giardino rappresenta il ricordo dell’ultimo viaggio che ho fatto a Roma, in cui sono rimasta estremamente affascinata dal Parco di Villa Borghese e dalle maestose colonne riflesse nel suo limpido lago. In aggiunta, l’insolita presenza di una barca arenata, in guisa di relitto, per ricordarci che la vita si è fermata ma riprenderemo i remi in mano e torneremo a viaggiare, vivendo le più incredibili avventure con una consapevolezza del tutto nuova.
- Rusolen Garden Design
- La Seb di Bresolin Monica e Nicola