No Title Gallery presenta Naturart al Festival dei Giardini: una proposta di sinergia tra architettura, arti visive e progettazione di paesaggio.
A Pordenone Fiere, dal 5 al 13 marzo 2016, No Title Gallery sarà presente al Festival dei Giardini, nella cornice di Ortogiardino, la più importante fiera di giardinaggio e floricultura del Nordest, con il progetto Naturart. Allontanandosi da esperienze puramente espositive che finora hanno caratterizzato l’attività dell’associazione veneziana, il progetto si presenta come un esperimento di lavoro sinergico tra diversi ambiti solo apparentemente lontani tra loro, come l’architettura, le arti visive e la progettazione di giardini.
Naturart unisce armoniosamente la progettazione architettonica del giardino europeo alle arti visive in un’attenta concezione e proporzione dello spazio. Ispirati da questo scopo, gli architetti Massimiano Dellamaria e Arianna Dorissa, in collaborazione con Ester Baruffaldi di No Title Gallery e l’artista Gola Hundun hanno messo a punto il giardino selezionato dalla commissione del Festival dei Giardini. Le competenze tecniche e l’esperienza di Nicola Van Den Borre, agronomo e progettista di giardini, hanno permesso alle idee progettuali di materializzarsi fedelmente secondo le tecnologie più adatte allo scopo.
Il lotto si divide in tre momenti, collegati tra loro da tre percorsi – assi che partono dai bordi, risalgono il dolce pendio e guidano il fruitore sulla sommità, dove è presente una sorta di giardino segreto. Le pareti che racchiudono il piccolo hortus conclusus ospitano l’opera site specific di Gola Hundun, Santuario della Fauna Urbana: un’interessante ibridazione di pittura murale e flora verticale, natura e creazione dell’uomo si fondono in maniera organica e simbolica, con un forte accento didattico, arricchendosi l’un l’altra e dando vita a un nuovo modo di concepire il lavoro artistico in relazione all’architettura e alla progettazione di uno spazio urbano per la collettività. La scelta e l’organizzazione delle essenze vegetali, sia sui setti sia nel giardino stesso, è ponderata e si articola come guida sensoriale per il fruitore.
Naturart si presenta come un progetto architettonico e di paesaggio che non vuole essere uno studio fine a se stesso, ma proporre invece un modello di sinergia tra la progettazione architettonica di uno spazio pubblico urbano, l’impiego dell’arte come strumento di arricchimento del progetto stesso e dei suoi fruitori futuri e la natura, cardine imprescindibile dell’intero processo.
Il progetto è supportato da Vivai Van Den Borre di Ponzano Veneto (TV), da generazioni esperti professionisti del settore green, Il Filo Verde, azienda produttrice di erba a rotolo, Domiziani Ceramiche di Deruta (PG), di cui si potranno ammirare le sedute e i tavoli in pietra vulcanica e lavica.
Gorgo Magazine, pubblicazione di riferimento per il muralismo italiano, segue e appoggia Naturart come media partner. Inoltre, durante i giorni di allestimento, lo studio cinematografico The Blind Eye Factory documenterà l’evolversi del giardino, focalizzandosi sull’interazione tra le varie professionalità coinvolte in questo progetto multidisciplinare. Il materiale raccolto sarà organizzato e pubblicato in forma di video nei giorni successivi all’inaugurazione.
Naturart
presentato da
No Title Gallery
Progetto architettonico e di paesaggio
Arch. Massimiliano Dellamaria e Arch. Arianna Dorissa
Progetto artistico Il Santuario della Fauna Urbana
Gola Hundun
A cura di
Ester Baruffaldi
Consulente alla progettazione e realizzazione opere a verde
Nicola Van Den Borre
Vivaio
Van Den Borre Vivai di Ponzano V.to (TV)
Partner tecnici e fornitori:
Il Filo Verde di Trentin Francesco (Villorba, TV)
Domiziani Ceramiche (Deruta, PG)
Media partner
Gorgo Magazine
Documentario a cura di
The Blind Eye Factory
Per maggiori informazioni: